Jana Chryzostoma obawy przed przyjęciem kapłaństwa. Kilka uwag do lektury De sacerdotio

  • Lesław Bogdan Łesyk Katolicki Uniwersytet Lubelski Jana Pawła II
Słowa kluczowe: święcenia kapłańskie; Jan Chryzostom; kaznodziejstwa; Antiochia

Abstrakt

[Abstrakt tylko w j. włoskim / Abstract only in Italian]

Timori di Crisostomo di Essere Ordinato Sacerdote. Alcune Osservazioni Alla Lettura De Sacerdotio

Nel periodo della crisi ariana Antiochia presso il vescovo Melezio ((† 381) l’incarico del lettore sece Giovanni in quale dal V sec. fu soprannominato Crisostomo (349-407). Apprezzando il suoi valori intellettuali l’autorità della Chiesa decise di ordinarlo sacerdote. Però quel posteriore Dottore della Chiesa lasciò il suo posto di residenza e si nascose provocando così un’enorme undignazione nell’ambiente dei cristiani antiocheni. Negli anni 390-391 essendo già sacerdote con alcuni anni di esperienza Crisostomo scrive un trattato De sacerdotio, una specio di dialogo di charattere apologetico, in cui presenta motive della sua decisione di aver rifiutato gli ordini sacri. Nell’articolo intitolato «Timori di Crisostomo di essere ordinato sacerdote. Alcune osservazioni alla lettura De sacerdotio» presenta sopraddetti motive che – secondo l’intenzione del predicatore antiocheno – si dividono in due parti: le preocupazzioni personali ed accuse che si sarebbero manifestate contro la sua persona nel caso che lui avesse ricevuto gli della sua decisione fu – come spiega lui stesso – il bene della comunità di Cristo.

Opublikowane
2021-02-13
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