Liturgia jako pieśń nowa ku czci Pana
Abstract
[Abstrakt tylko w j. włoskim / Abstract only in Italian]
Liturgia come un canto nuovo in onore del Signore
Figlio di Dio che nell’eternità pronunciò il canto di lode in onore del Padre nei cieli, tramite l’incarnazione ha portato questo canto sulla terra. Tutta la sua vita e tutte le sue opere erano un unico inno di lode in onore di Dio Padre. Il sacrificio della croce e la risurrezione erano un culmine di questa adorazione. Gesù Cristo, assumendo la natura umana ha introdotto in questo esilio terrestre questo inno che risona nella dimora celeste del Regno di Dio per tutti i secoli. La Chiesa, insieme al suo fondatore Gesù Cristo, come il suo Corpo Mistico, unita mediante lo Spirito Santo, celebra la liturgia e benedice Dio Padre per tutti i suoi doni. Nella liturgia terrestre proclamiamo, insieme alla schiera degli spiriti celesti, davanti al cospetto del Signore, l’inno di lode, il nuovo canto di lode. Nel mistero del Cristo «Canto nuovo» elogia la sua morte e la sua risurrezione e nello stesso tempo proclama al mondo intero l’opera di Dio. Un canto nuovo di lode in onore del Signore è la liturgia, in particolare l’Eucaristia, i sacramenti, l’anno liturgico, i sacramentali, insieme all’attività del cristiano di cui la vita è una sequela del mistero pasquale del Cristo. Là dove l’uomo glorifica Dio una parola sola non basta. Il dialogo con Dio trascende i limiti del linguaggio umano, per questo nella sua essenza ha bisogno dell’aiuto della musica, del canto e delle voci della creatura espresse dai suoni degli strumenti. La musica e il canto nella liturgia sono un segno che annuncia un canto nuovo in onore del Signore proclamato dalla Chiesa fino alla parusia del Signore.
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